La formazione degli operatori è un impegno prioritario dell’Ufficio: per questo dal 2004, raccogliendo anche esperienze precedenti, l’Ufficio per la pastorale della famiglia ha impostato un “grande progetto formativo” a lungo termine, con vari livelli di formazione specifica rivolti a preti, coppie, consacrati, singoli.
Iniziative diocesane di formazione per la pastorale familiare
- Scuola diocesana per operatori di pastorale familiare, biennale, avviata nell’estate 2005 con due settimane estive e 7 fine settimana residenziali, più un incontro conclusivo con il mandato del Vescovo. Ne sono state realizzate finora 3 edizioni, a cui in totale hanno partecipato 110 coppie di sposi (con i loro figli) e 14 preti; è al via la IV edizione con 20 coppie e 2 preti. È la principale iniziativa formativa dell’Ufficio, che offre i fondamenti necessari per operare con responsabilità e competenza nei diversi ambiti della pastorale familiare. Il Comitato scientifico della Scuola è il punto di riferimento per la progettazione di tutte le azioni formative dell’Ufficio.
- Formazione specialistica nei vicariati. L’Ufficio è a disposizione per realizzare esperienze formative sul territorio, caratterizzate da obiettivi specifici e durata limitata (dai 3 ai 6 incontri), sulla base delle esigenze segnalate dai vicariati. Ad esempio: corsi per animatori di itinerari di fede per fidanzati, secondo il progetto diocesano, a supporto delle équipe fidanzati che sono previste in ogni vicariato. Su questo tipo di iniziative si intende investire molto nell’immediato futuro.
- Giornata annuale di “Aggiornamento e approfondimento”, nel periodo invernale, offerta a tutti coloro che hanno partecipato alla Scuola biennale, per continuare la formazione in particolare sugli aspetti teorici. I temi degli incontri finora realizzati:
- 22 febbraio 2009, “Generare un figlio – riflessione a quarant’anni dall’Humanae vitae” (Padre Camillo Rigamonti);
- 7 febbraio 2010, “In cammino verso la maturità: elementi integrati di spiritualità e psicologia” (don Michele Gianola);
- 30 gennaio 2011, “Genere, identità sessuale, omosessualità. Prospettiva psicologica e morale” (Prof. Fabio Veglia; Mons. Angelo Riva);
- 06 novembre 2011, “La sessualità nella coppia” (Prof. Fabio Veglia).
- “Laboratorio diocesano”: organizzato annualmente in un sabato di settembre-ottobre, per sperimentare attivamente tecniche, stili, linguaggi per specifici progetti e attività di pastorale familiare. Le proposte vissute nel Laboratorio sono il frutto del lavoro di studio della commissione operativa dell’Ufficio per la pastorale della famiglia. Laboratori finora realizzati:
- 27 settembre 2008, Nuovi itinerari di fede per fidanzati;
- 26 settembre 2009, Separazioni Divorzi Nuove unioni;
- 9 ottobre 2010, Dare vita a nuovi gruppi familiari.
- Formazione cristiana nell’ambito dell’affettività e della sessualità: emerge la necessità di offrire ai ragazzi, su questi temi, un supporto educativo che non venga da esperti esterni occasionali, ma dagli stessi educatori che condividono con loro esperienze di vita significative e continuative: famiglia, scuola, oratorio. Sul tema sessualità ed affettività, è certamente opportuno e più efficace FORMARE educatori, ai quali affiancare occasionalmente consulenti esterni. Le iniziative in quest’ambito sono:
- Il corso di Teoria e metodologia dell’educazione sessuale, tenuto dal prof. Fabio Veglia (psicologo, psicoterapeuta, professore associato presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Torino), organizzato dalla Fondazione Melazzini, in collaborazione con l’Ufficio per la pastorale della famiglia e i Consultori “La Famiglia” di Como e di Sondrio; 2 edizioni (2007 e 2009), con un totale di circa 120 iscritti, molti dei quali genitori, catechisti, educatori (e anche 4 sacerdoti). Nel 2010-11 è stato realizzato il Corso specializzato “formare i formatori” (100 ore, a numero chiuso, per 20 partecipanti).
- Il progetto “Facciamo festa! Ma parliamone…”, rivolto ai fidanzati che partecipano agli itinerari di fede in preparazione al matrimonio, prevede un incontro di gruppo nei vicariati sulla maturità umana e la sessualità e l’offerta di un eventuale accompagnamento delle singole coppie in Consultorio. Su invito dell’Ufficio hanno aderito con impegno e disponibilità progettuale i Consultori “La Famiglia” di Como e di Sondrio; collabora il Consultorio “La casa” di Varese. Con la consulenza del prof. Fabio Veglia.
- È in via di pubblicazione il Progetto di educazione sessuale 0-25 della Diocesi di Como. Il progetto vuole coinvolgere famiglie, scuola e università, parrocchie e vicariati, associazioni, per costruire un percorso di comune di educazione dei ragazzi all’affettività e alla vita sessuale. Sulla base di una visione della sessualità come ricchezza e come realtà capace di generare una molteplicità di significati, il progetto articola proposte per l’educazione sessuale dalla prima infanzia alla giovinezza (da 0 a 25 anni), individuando stili di accompagnamento, un metodo (il metodo narrativo del prof. Fabio Veglia) e possibili contenuti, chiarendo le relazioni tra sessualità e vita cristiana, proponendo linee guida per affrontare le problematiche morali legate alla vita sessuale. Il progetto si svilupperà attraverso iniziative di formazione per i genitori e gli educatori, coordinate dall’Ufficio per la pastorale della famiglia: interventi “sul campo” da parte di tutor, corsi residenziali per équipe parrocchiali, corsi di teoria e metodologia, aggiornamento su problemi specifici.
Altre iniziative a livello nazionale e regionale
L’Ufficio promuove la partecipazione di operatori alle iniziative del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II, sia per il livello scientifico dei contenuti, sia per la possibilità di vivere un confronto a livello nazionale:
- Master in scienze del matrimonio e della famiglia
- Diploma in pastorale familiare
L’Ufficio promuove la partecipazione ad alcune attività formative organizzate dalla Consulta regionale di pastorale familiare. Negli ultimi anni:
- Corso sulle situazioni matrimoniali difficili e irregolari,
- Corso triennale per giovani animatori che collaborano nell’animazione dei bambini e dei ragazzi durante le esperienze formative dei genitori